Passerelle ciclopedonali
Covo, Bergamo, Italia
L’ambito di intervento è rappresentato da una vasta area non urbanizzata del territorio del Comune di Covo (Bergamo), posta a Sud-Ovest e contraddistinta come area in cui perseguire la conservazione, la valorizzazione e il recupero degli elementi costitutivi del paesaggio e la salvaguardia delle presenze significative della naturalità.
Il Comune di Covo è “terra d’acqua”, compresa tra i fiumi Oglio e Serio.
Il valore intrinseco dell’area di studio risiede nella sua appartenenza al sistema paesaggistico della bassa pianura bergamasca, caratterizzato dalla compresenza di elementi costitutivi significativi sotto il profilo storico, paesaggistico e ambientale. Sistema di relazioni tra elementi storico-culturali che collegano edifici rurali, percorsi e corsi d’acqua, che costituiscono la connessione tra situazioni ambientali significative.
Dal punto di vista ambientale, i fontanili e i corsi d’acqua, unitamente ad una ricca vegetazione, costituiscono indubbiamente la presenza di maggiore importanza e di innegabile prevalenza. I fontanili rappresentano una struttura idrografica che caratterizza il territorio di tutta la Pianura Padana, condizionandone la matrice territoriale in senso paesaggistico e infrastrutturale.
Il progetto prevede la realizzazione di una sequenza di ponti a superamento dei corsi d’acqua presenti lungo un percorso ciclopedonale in via di realizzazione. Il tratto di questo percorso, che connette il centro del Comune di Covo ai luoghi del presente progetto, è già stato realizzato (https://www.massimilianogamba.it/riqualificazione-urbana-covo-bergamo.html).
Questi interventi si inquadrano nel più vasto “Progetto di rafforzamento delle connessioni ecologiche lungo il Fosso Bergamasco e il Naviglio Vecchio di Cremona”, che a partire da una lettura a scala territoriale e considerando le peculiarità ambientali e paesaggistiche del contesto, promuove la necessità di irrobustire la matrice ambientale-ecologica coerentemente con il disegno delle reti ecologiche sovracomunali.
Una sequenza di passerelle di circa 11 m di luce a superamento dei corsi d’acqua, leggermente rialzate dal piano di campagna, consentono la continuità del percorso naturalistico lungo le aste dei fontanili.
Le passerelle sono costituite da una struttura portante in acciaio zincato a caldo (non visibile) e da un piano di calpestio antiscivolo in pannelli in lamiera stirata e zincata. Il parapetto è realizzato in acciaio corten. La struttura portante poggia al suolo attraverso due plinti in calcestruzzo armato a vista.
Intenzione del progetto è di rafforzare i caratteri ambientali e paesistici di questo “paesaggio minimo”, operando sul potenziamento del sistema della connessione ecologica che lega i corsi d'acqua ai fontanili e integrando, nel contempo, un sistema sostenibile della mobilità lenta costituito da percorsi di fruizione accessibili alla popolazione.
Nell’anno 2020 la Regione Lombardia ha promosso e finanziato questo progetto per la riqualificazione e rigenerazione urbana del Comune di Covo, assegnando 1.700.000 Euro attraverso il Piano Marshall.
Nell’anno 2021 l’Associazione per il rilancio della bicicletta - Aribi ha assegnato al Comune di Covo il premio “La piccola Copenaghen 2021”, quale riconoscimento alle città che maggiormente implementano chilometri sicuri in centri urbani per favorire le pratiche del bike to work e bike to school.
Progetto e Direzione lavori
Massimiliano Gamba
Cronologia
Progetto: 2018 | 2024
Realizzazione: 2021 | In corso
